Artemide nasce da una relazione extraconiugale tra Zeus – Re dell’Olimpo – e Leto della nobile stirpe dei Titani.
Armata di arco e frecce d’oro ricevuti in dono da Zeus, sceglie di dimorare nei boschi insieme ai suoi fedeli cani da caccia e ad uno stuolo di ninfe.
Per tutta la vita Artemide sarà pronta ad accorrere in soccorso della madre, a cui aveva fatto da levatrice in occasione della nascita del fratello Apollo.
Anche altre donne ricevevano l’aiuto e il sostegno di Artemide, quando si trovavano ad essere oggetto di soprusi o violenze maschili che venivano vendicate in maniera spietata.
Da questi brevi cenni è facile comprendere perché Artemide è vista come emblema della sorellanza fra donne, dell’autonomia, della libertà e dell’amore per la Natura incontaminata.
SIMBOLI:
Dea dei boschi, degli animali selvatici e del tiro con l’arco.
Altro suo simbolo è la Luna.
I suoi colori sono principalmente l’argento della Luna e il verde della Natura.