In questo primo mese del nuovo anno ci piace riprendere l’idea del gioco (abbiamo tutti molto bisogno di giocare in questo periodo che ancora non si alleggerisce quanto vorremmo…) di vestire le Dee che abitano dentro di noi.

Come forse ricorderete, in un post precedente abbiamo fatto un breve accenno a come gli abiti che indossiamo, oltre a ricoprire la nudità e a ripararci dal freddo, raccontano molte cose di noi.   

Ripensando al libro “le Dee dentro la donna” di Jean Bolen uscito in Italia nel 1991 ci è venuto in mente per ognuno degli archetipi illustrati dall’autrice di immaginare come e in quale misura l’essenza di ogni singola divinità può essere presente in ogni donna e come attraverso l’abbigliamento che scegliamo di indossare ogni giorno possiamo dare voce a quel tipo di energia. 

Ma prima di   approfondire la conoscenza delle Dee che abitano dentro le Donne, può essere utile   offrire una breve spiegazione della natura e del significato degli archetipi. 

SIGNIFICATO:  modello, stampo, prototipo

ETIMOLOGIA:  dal greco:    arké  principio, originale   +   typos modello, esemplare.

L’archetipo è un modello, uno stampo, un’immagine prima. Puoi leggere la definizione completa su     https://unaparolaalgiorno.it/significato/ 

Per usare le parole di Carl Gustav Jung (psichiatra, antropologo, filosofo  e accademico svizzero – 1875-1961) : “Nessun archetipo è riducibile a semplici formule. L’archetipo è come un vaso che non si può svuotare né riempire mai completamente. In sé, esiste solo in potenza, e quando prende forma in una determinata materia, non è più lo stesso di prima. Esso persiste attraverso i millenni ed esige tuttavia sempre nuove interpretazioni. 

Gli archetipi sono elementi incrollabili dell’inconscio, ma cambiano forma continuamente”. 

Semplificando, possiamo dire che gli archetipi sono modelli comportamentali che appartengono all’inconscio collettivo: non semplici simboli, ma l’essenza che dà loro vita, permettendo loro di esistere nel tempo.  Sono materiale che ritroviamo nei miti, nelle favole e nelle leggende di tutto il mondo e spesso vengono a visitarci in sogno per aiutarci a costruire la nostra coscienza individuale. Contengono una potente energia e si manifestano ovunque, che noi lo riconosciamo o meno.

LE DEE DENTRO LE DONNE

I modelli archetipici rappresentati nelle divinità dell’antica Grecia, sia maschili che femminili, simboleggiano le qualità energetiche, gli istinti primordiali e gli impulsi che essi attivano in noi.  

Per quanto riguarda l’universo femminile, esistono 7 dee che, con intensità variabile, si manifestano tutte nel corso della vita di una donna.  Alcune di queste divinità possono esprimersi in maniera più evidente delle   altre, a seconda delle fasi di vita e delle peculiarità caratteriali di ciascuna.   

Imparare a riconoscere in noi la loro presenza ci aiuta ad evitare che determinati attributi che pur ci appartengono finiscano per entrare in competizione e in conflitto tra loro.  

Ogni   personaggio custodisce   doni e insegnamenti preziosi, cui è importante riuscire ad attingere con calma e consapevolezza per arrivare ad utilizzarli al meglio nella vita di ogni giorno.  

In ognuna di noi esiste in genere un   archetipo dominante, ma può capitare che venga   soffocato, per esempio, da un certo tipo di educazione, che magari privilegia un aspetto diverso, inducendo la donna a soffocare la sua vera natura. 

La famiglia svolge un ruolo considerevole nel rinforzare l’espressione di alcune dee a scapito di altre, a seconda di quelle che sono le aspettative e l’ambiente sociale e culturale.

Ecco perché crediamo che possa tornare utile imparare a riconoscere le proprie   dee interiori e diventare consapevoli dei loro tratti distintivi, in maniera   da poter sempre meglio integrare quello di cui abbiamo bisogno o liberare ciò che è represso. 

Il fatto che una donna corrisponda principalmente ad un dato archetipo divino non esclude la necessità di integrare anche alcuni tratti delle altre dee, che anzi, potrebbero richiedere più attenzione proprio perché tralasciate. 

È molto importante arrivare a sviluppare   armonia e equilibrio in ogni situazione di conflitto e contrasto fra modelli diversi, in modo da permettere che i diversi archetipi arrivino a cooperare fra loro nel modo più efficace in ogni circostanza. 

Una volta che la donna riconosce le proprie dee interiori, impara ad ascoltarle, a capire chi le sta parlando e come ciascuna di esse può influenzarla.